Palazzo dei Priori

Piazza del Popolo è caratterizzata dalla sua antica architettura e dagli storici palazzi che la circondano (il Municipio, la Biblioteca, la Pinacoteca), era custodisce la storia della città, su cui si erge Sisto V, la cui statua incombe sulla facciata del Palazzo dei Priori. La scultura è stata realizzata nel 1588 dall’artista Accursio Baldi, detto il Sansovino,e  testimonia l’ammirazione del popolo verso il pontefice, che fu vescovo di Fermo dal 1571 al 1577. Costruita alla fine del XIV secolo dalla giunzione di due edifici preesistenti, Palazzo dei Priori fu restaurato nella prima metà del XV secolo e completato nel 1525, la scalinata doppia si congiunge sotto un portico d’ingresso dal quale si accede al principale complesso museale della città.

All’interno si trova la Sala del Mappamondo, dove giace uno splendido tesoro: il Mappamondo realizzato da Amanzio Moroncelli nel 1713, durante il suo mandato come cosmografo della regina Cristina di Svezia. Questo meraviglioso globo vanta dimensioni molto importanti, misurando 5,68 metri di circonferenza e 1,85 metri di diametro. La sua struttura in legno, magistralmente realizzata da Filippo Morroni di Fermo, è avvolta da una protezione in carta di Fabriano. Di particolare fascino è la sua precisione cartografica, che fornisce una rappresentazione completa dell’arena conosciuta a quel tempo, le vaste distese dei mari sono impreziosite da complesse illustrazioni di pesci, creature marine e navi, lungo ornate dorature ed iscrizioni. Il Globo arrivò alla biblioteca nel 1782, grazie a Giuseppe Ignazio Morrone, che fino ad allora lo aveva custodito nella sua dimora. Oltre a questo magnifico mappamondo, la biblioteca ospita una serie di altri tesori cartografici, insieme a mappe nautiche, illustrazioni botaniche e modelli geografici, oltre a un famoso rapporto di libri pilota risalente al XVII secolo.